Riconosco che il mio profilo curricolare possa risultare piuttosto eclettico. Molti considerano l’eclettismo una forte dispersione di energia, e io sono pienamente d’accordo con loro. Ho impiegato e impiego tutte le energie a mia disposizione in tutte le attività che ho svolto e continuo a svolgere, questo mi ha comportato di poter avere un approccio multidimensionale alle mie attività potendo approcciare spesso il fuori standard con buona disinvoltura e senza il timore di perdere la “retta via”.

Ho dedicato alla musica buona parte della mia esistenza diplomandomi in flauto presso il conservatorio di musica di Reggio Calabria e poi studiando composizione con il compianto maestro argentino Eduardo Ogando.

Ho appreso la direzione corale curando per 20 anni il Coro Polifonico de L’Arlesiana di Roccella Jonica, poi L’ Arlesiana Chorus (vedi www.arlesianachorus.it) e partecipando a svariati seminari con maestri come Sebastian Korn, Gary Graden, Yakko Mantjyarvi. Ho lavorato nello spettacolo effettuando tournee, concerti e scrivendo musica anche per il teatro con collaborazioni con artisti quali: Eugenio Bennato, Enrico Montesano, Giorgio Albertazzi, e tanti altri dai nomi meno altisonanti ma di almeno pari valore artistico.

Ho condotto per svariato tempo uno studio di registrazione dove ho effettuato diverse e interessanti produzioni discografiche.

Nel 1999 sono entrato a far parte dello staff dello Studio Radiologico s.a.s., una azienda di diagnostica per immagini, prima come programmatore del sistema informatico aziendale, poi piano piano con ruoli di sempre maggiore responsabiltà, fino a divenirne nel 2009 direttore esecutivo. Qui ho avuto modo di conoscere molto da vicino il mondo della medicina, diagnostica e terapeutica.

Mi sono anche sposato, con Paola, ed è arrivata una bellissima bimba, Silvia Rosaurora. A quel punto, per cercare di assolvere al meglio al mio ruolo di padre e di marito, ho deciso di limitare la mia attività artistiica compensando ciò con un ritorno allo studio e iscrivendomi al biennio di secondo livello accademico nel corso di Tecnologia del Suono presso l’ Istituto AFAM di Reggio Calabria, conseguendo la Laurea Specialistica con una tesi sull’ audio-psico-fonologia dal titolo: “Terapia dell’ Ascolto”.

In effetti dopo aver letto alcuni volumi di Alfred Tomatis sulle possibilità terapeutiche delle tecnologie del suono e della musica ho cominciato a realizzare che le esperienze della mia vita, così apparentemente distanti, potevano fondersi convenientemente nella conoscenza approfondita e nella pratica di questa disciplina.

Ho cominciato dunque il percorso di formazione professionale alla pratica del metodo alla scuola del dr. Concetto Campo, storico divulgatore della tecnica Tomatis in Italia, nonché mio conterraneo, per proseguire gli steps formativi in Belgio presso il centro residenziale di audio-psico-fonologia “Mozart Brain Lab”, sotto la guida esperta di Jozeph Vervoort e del dr. Wolfram Linn, conseguendo l’abilitazione alla pratica del metodo.

Pratico la pedagogia dell’ascolto secondo la tecnica Tomatis, insieme a mia moglie, cantante e didatta, presso il mio studio privato di Bergamo e ho avuto il piacere di presentare questa tecnica di armonizzazione della percezione umana in diversi convegni medici tra cui il 1° Corso Nazionale Sulle Patologie del Collo su invito del dr. Francesco Asprea chirurgo ORL. A Luglio 2012 ha tenuto un corso introduttivo all’Audio-Psico-Fonologia per gli studenti del 2° Livello Accademico del Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria.